Librosario Ottobre/Novembre 2017

La rubrica di ScritturArte "Il Librosario" sarà sospesa per qualche tempo per una serie di ragioni: selezionando molti libri ed essendo divenuti in decenni di letture "esperti lettori", ci accade sovente di scartare (dopo aver letto e dunque saggiato fin dalla prima decina di pagine) i libri peggiori abbastanza precocemente, per fortuna.

La maggior parte dei libri spazzati via impietosamente dalla nostra vista, con l'unico pentimento d'aver speso denaro per acquistarli, appartiene a "sedicenti" autori meridionali (Rabia, un'altra dallo pseudonimo impronunciabile, Macrì,  e qualcun altro che non merita nemmeno la menzione), pertanto, se dovessimo citarli ne Il librosario, faremmo solo della immeritata pubblicità. Questi libri e gli stessi autori, lontano dagli amici e dal "sistema" di rete, non solo sono perfetti sconosciuti, ma sovente, vengono scartati da qualsivoglia competizione "super partes" (appunto scevra da possibili inciuci eterodiretti) perchè negletti e incapaci.

Non ci preoccuperemo mai, nè tratteremo questi ingannevoli testi che mistificano due volte la realtà, la prima millantando di far assurgere a libro ciò che, ahinoi, è solo uno stupro verso innumerevoli alberi, la seconda è la superbia da parte di chi si crede scrittore e invece non è nemmeno un calesse ! 

ScritturArte si occupa di letteratura italiana e straniera, pertanto non sceglierà mai neanche autori come Volo, Bianchini o Marsullo ecc...

Ciò detto, grazie per averci seguito e grazie a chi vorrà continuare a farlo.